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domenica 18 aprile 2010

Relazione morale 2009


Il documento approvato dall'assemblea dei soci per l'anno 2009.
Categoria: Documenti
Pubblicato da: Gianluigi Coppelletti


Cari soci, carissime socie

1. Il Corso di lettura e scrittura braille “Leggere il mondo con le dita”,
che ha impegnato l’Unione da gennaio a maggio 2009.
2. Mostra in occasione della Giornata Nazionale dedicata a Louis Braille,
che ha impegnato l’Unione per una intera settimana di esposizione – febbraio 2009.
3. Concerto “Un pianista in braille”,
tenutosi a fine maggio 2009,presso “La Casa della Musica”” in Parma.
4. Manutenzione straordinaria della sede sociale,
che ha impegnato l’Unione per alcuni mesi e si è conclusa in maggio 2009.
5. Partecipazione al Festival Ottobre africano,
svoltosi durante tutto il mese di ottobre 2009.
Quelle sopra elencate succintamente sono solo le iniziative più importanti realizzate dall’Associazione nel corso dell’anno appena passato e che da sole giustificherebbero una grande soddisfazione e un legittimo orgoglio da parte di chi ha diretto e collaborato con l’Unione per raggiungere tali straordinari risultati.
Oggi si conclude un nuovo anno associativo d’intensa attività del Consiglio sezionale e di questa presidenza, ma si conclude anche il percorso statutario di questo Consiglio, con la necessità di procedere all’elezione di nuovi dirigenti dell’Associazione.
Quando 5 anni or sono fummo chiamati a dirigere l’Unione, la sezione di Parma aveva un bilancio deficitario.
Con comprensibile soddisfazione, possiamo constatare che, nonostante le difficoltà accresciutesi con la crisi economica che incombe su tutto il paese, provocando uno stato di estrema incertezza in tutti i settori, oggi la nostra sezione chiude l’anno e il quinquennio con un bilancio in attivo.
Questo risultato si è ottenuto certamente anche grazie alla ragionata riduzione delle spese associative, ma anche al buon esito delle iniziative promosse durante questi anni che hanno permesso all’Unione di essere conosciuta ed apprezzata sia dall’opinione pubblica che dai pubblici amministratori e quindi sostenuta nelle attività intraprese.
Un anno fa eravamo sinceramente speranzosi ma anche timorosi, quando anticipavamo che presto sarebbero iniziati i lavori per mettere a norma il bagno e l’intero edificio che ospita la nostra sede.
Oggi possiamo comunicarvi che i lavori sono stati effettuati e l’intera sede è stata rimessa a nuovo.
Di questo successo, dobbiamo ringraziare i Lions-Club di Parma e, in particolare, l’Ing. Albertini e il dott. Muzzetto, per la loro sensibilità e per il sostegno assicuratoci, e Corrado Marvasi, presidente del Circolo ARCI “Aquila Longhi”.
Altrettanto dobbiamo ringraziare la Cassa Padana di Parma, e il Dott. Ginetto Ferrari in particolare, per il contributo erogatoci e per l’apprezzamento manifestatoci a favore dell’opera dell’Unione.
Un sentito ringraziamento va poi a Lucia Siri, geometra e amica preziosa, e ai suoi collaboratori  che gratuitamente hanno seguito e continuano a seguire per l’associazione tutto l’iter burocratico complicato e indispensabile per poter completare questo nostro piccolo importante sogno, coltivato ormai da lungo tempo.
Ora l’ultimo passaggio indispensabile sarà la stipula della nuova convenzione con l’ASL di Parma, sulla riabilitazione visiva, che verrà effettuata presso il nostro Centro di Ipovisione.
Come sempre, nonostante la confusione sul presente e le incertezze sul futuro, caparbiamente, anche lo scorso anno e ancora adesso noi abbiamo continuato e continueremo ad impegnarci quotidianamente in tutte le sedi possibili per corrispondere in maniera adeguata alle tante richieste di assistenza e di sostegno, d’orientamento e di formazione, sottoposteci dai ciechi e ipovedenti parmensi, convinti che le soluzioni ai problemi vanno cercate ogni volta con determinazione ma senza schematismi fuorvianti, sapendo coniugare accortamente il coraggio dell’innovazione e la prudenza degli obiettivi perseguiti.
La nostra esperienza, ormai pluriennale, ci conferma che, per quanto negli anni molti ostacoli siano stati abbattuti, la strada per la piena e autonoma integrazione delle persone con disabilità, in particolare di quella visiva,  rimane lunga e difficoltosa.
Pur avendo ridimensionato l’impegno del personale dipendente, limitando significativamente gli orari di apertura al pubblico della sede, fortunatamente siamo riusciti a contenere soddisfacentemente i disagi e i disservizi.
Siamo riusciti ad assicurare la costante presenza di nostri rappresentanti nelle diverse realtà istituzionali che interessano la nostra categoria, come la Commissione paritetica provinciale per il lavoro, il GLIP per a scuola, i tavoli di progetto presso Forum Solidarietà, la Consulta sui disabili presso il Comune di Parma e  così via.
Abbiamo partecipato ai Consigli regionali dell’associazione, sia a quelli svoltisi a Bologna, sia a quelli effettuati on-line tramite Internet, e alle riunioni delle diverse commissioni regionali, in particolare a quella sull’autonomia, sui giovani e sulla scuola.
Così come abbiamo partecipato alle diverse riunioni on-line tenute dalla sede centrale e all’Assemblea nazionale dei quadri associativi.
Abbiamo incontrato diverse scolaresche, a Parma e in provincia, per parlare di volontariato e solidarietà e alcuni studenti sono venuti presso la nostra sede in più occasioni, per conoscerci e comprendere come noi riusciamo ad affrontare, e spesso anche a superare, le difficoltà connesse alla nostra grave disabilità, dimostrandoci molto interesse e attenzione.
Abbiamo realizzato in un bel volumetto braille, per il quale ringraziamo Irene che ne ha curato l’opera,  la trascrizione del deplian informativo sulla mostra “NOVE100”, dedicata all’”Arte, fotografia, architettura, moda, design”, in svolgimento a Parma fino a fine aprile 2010.
Rinnovando una esperienza cominciata nel 2008, anche quest’anno un nostro socio ha partecipato all’iniziativa promossa dall’ A.C.I. di Parma, cimentandosi nel ruolo inusuale di navigatore durante una gara tra automobili d’epoca, svoltasi lungo le strade che attraversano l’Appennino parmense.
Per tale attività, all’Unione è stata assegnata una targa commemorativa, per significare l’apprezzamento verso la nostra associazione per l’impegno profuso e la partecipazione assicurata a tale manifestazione.
L’anno è cominciato freneticamente impegnati nella realizzazione del corso braille “Leggere il mondo con un dito”,, svoltosi con grande soddisfazione nostra e dei numerosi partecipanti,  conclusosi in maggio.
Lo stesso impegno è stato necessario per preparare la 2° edizione della mostra braille, tenuta a Palazzo Giordani.
La nostra riconoscenza e il nostro sincero apprezzamento, più volte manifestato anche pubblicamente, vanno all’Assessore Comunale Giovanni Paolo Bernini e all’Assessore Provinciale Emanuela Amoretti, per il sostegno costante e convinto assicurato anche quest’anno alle nostre diverse iniziative, sia contribuendo materialmente alla loro realizzazione, sia concedendone il patrocinio istituzionale che ne ha confermato la qualità, e per l’incoraggiamento caloroso della nostra attività associativa, espressoci in tante gradite circostanze.
Consentitemi di ringraziare, oltre agli amici e alle autorità già citati, anche e soprattutto l’Assessore Provinciale Tiziana Mozzoni e i suoi collaboratori per l’intensa collaborazione  prestataci e il rilievo che hanno voluto e saputo affermare nei confronti di queste due splendide iniziative, proponendoci per la loro realizzazione sedi così prestigiose e accoglienti come la Sala del Consiglio Provinciale nella sede della Provincia e la Sala espositiva presso Palazzo Giordani.
Dobbiamo rilevare poi con soddisfazione che questo nostro continuo impegno, la nostra fattiva e intelligente presenza negli organismi istituzionali della città, stanno lentamente ma sensibilmente apportando un cambiamento positivo nel grado di attenzione verso le nostre istanze e quelle dei soci che rappresentiamo.
Certamente non bisogna lasciarsi prendere da facili entusiasmi, sapendo che dovremo conquistarci quotidianamente l’attenzione e il rispetto per le nostre ragionevoli e giustificate rivendicazioni, ma almeno consentiamoci ora di sentirci tutti un po’ più soddisfatti.
Desidero esprimere un sincero ringraziamento a tutti gli amici e collaboratori che hanno consentito in questi mesi all’Unione di operare sia pure con gran difficoltà e con risultati sicuramente apprezzabili, considerando i mezzi e il personale disponibili.
Oggi ci troviamo a dover fronteggiare una difficoltà aggiuntiva, cioè la mancanza di volontari in servizio civile, che rende il nostro lavoro più precario e faticoso.
Siamo grati e per questo ringraziamo quei volontari che in questi ultimi mesi si sono messi gratuitamente a disposizione dell’Associazione, anche se il loro prezioso impegno e disponibilità non sono sufficienti a provvedere a tutte le richieste ed esigenze dei soci e degli stessi dirigenti, a volte impediti nell’assicurare la stessa partecipazione agli impegni istituzionali dell’Associazione.
Nel salutarvi con amicizia e affetto, desidero ringraziare tutti coloro che in questi anni mi hanno sostenuto nella difficile opera di assicurare a Parma la presenza attiva e propositiva dell’Unione, nel segno costante della rivendicazione e della costruzione quotidiana del diritto di tutti e quindi anche dei ciechi a stare in mezzo al campo nella partita della vita, non solo semplici inerti spettatori.
Oggi si comincerà un altro percorso, un altro quinquennio, altri dirigenti che dovranno farsi carico di tutte le esigenze dei ciechi parmensi.
A costoro auguro buon lavoro e i migliori successi, perché l’Unione ci sia e sappia rispondere tempestivamente, quando un ragazzo o un anziano, ciechi o ipovedenti, una scuola o un’azienda verrà a chiedere qualcosa di importante, di significativo, di indispensabile,  che non hanno trovato da nessun’altra parte.
                                                                                                   Dr. Michele Fiore
                                                                                                 Presidente UIC-Parma



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