Categories: Comunicati
      Date: lunedì 07 giugno 2021 
     Title: Eco Campus: Campi estivi per ragazzi
L'I.Ri.Fo.R. regionale in collaborazione con l'Istituto per Ciechi Cavazza organizza due campi estivi per l'estate 2021.

CAMPO ESTIVO PER RAGAZZI “ECO CAMPUS 2021”

 

 

L’I.Ri.Fo.R. (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione) Consiglio Regionale Emilia-Romagna e l’Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza per l’estate 2021 organizzano due campi ricreativi e abilitativi1, rivolti a:

 

 

 

 

Anche questa estate saranno le Fattorie Faggioli di Borgo Basino (Civitella di Romagna) ad ospitare i due campi estivi. Le Fattorie Faggioli sono un’azienda agrituristica ecosostenibile e multifunzionale dell’Appennino tosco-romagnolo. Sono anche una fattoria didattica con ampia esperienza di attività laboratoriali per bambini e ragazzi.

 

 

Per i nuovi partecipanti la vacanza rappresenterà il primo momento di incontro e di confronto con altri ragazzi con disabilità visiva e la prima esperienza lontani da casa per lavorare sulle autonomie. Per coloro che hanno già partecipato alle scorse edizioni, invece, la vacanza rappresenterà l’attesissimo momento di ritrovo con i “vecchi” amici.

Per tutti l’ECO CAMPUS 2021 sarà l’opportunità di vivere una settimana all’aria aperta, immersi nella natura e in sintonia con l’Ambiente.

Le esperienze di Outdoor Education si rivelano ancora più preziose in questo particolare momento storico, dopo più di un anno di limitazioni nelle attività di gioco, di svago e negli sport a causa della pandemia.

 

Il confronto, non virtuale, con i pari innescherà nei giovani con disabilità visiva la motivazione e l’orgoglio a fare da soli (anche solo a provare), uscendo dalla logica dell’assistenzialismo e dell’essere accuditi. Mettersi alla prova e fare nuove esperienze nel contesto della vacanza, favorirà la fiducia in se stessi a vantaggio dell’autostima e permetterà la maturazione di una maggiore consapevolezza nelle proprie capacità, ma anche nei propri limiti (esame di realtà).

 

 

Descrizione delle attività

 

Le attività sono progettate per favorire un apprendimento sia di tipo formale (con la proposta di laboratori interattivi volti all’acquisizione di tecniche e strategie specifiche) sia di tipo non formale (con la proposta di esperienze individuali e di gruppo, più o meno strutturate, che stimolino i partecipanti ad esprimere al meglio le proprie potenzialità ed aspirazioni).

Fondamentale sarà non soltanto il ruolo svolto dagli adulti ma anche il costante e produttivo confronto fra i ragazzi.

Le attività saranno svolte in piccoli gruppi ma per alcune attività specifiche si prevederanno anche momenti individualizzati.

 

Le attività si articoleranno in:

 

  1. Laboratori in fattoria (condotti dagli operatori delle Fattorie Faggioli): Alla scoperta dell’orto e degli animali della fattoria; Falegnameria; Laboratorio di Pasta fresca; Laboratorio Pizza; Beauty Lab (scrub e creme di bellezza). Durante i laboratori in fattoria si coinvolgeranno i bambini e i ragazzi in un viaggio alla scoperta di odori, sapori, suoni e sensazioni della Natura, in tutte le sfaccettature che la vita in fattoria può offrire. Sperimenteremo alcune pratiche dei lavori contadini e faremo lavorare il corpo e soprattutto le mani. Questo consentirà ai bambini e ai ragazzi con disabilità visiva di poter maturare conoscenze radicate nell’esperienza e non sterili verbalismi, permettendo di avviare un proficuo cammino di autonomia individuale.

  2. Attività di orientamento e mobilità e autonomie personali (a cura del dott. Marco Fossati): verrà data ai ragazzi e alle ragazze la possibilità di vivere un momento individuale e individualizzato sull'orientamento e la mobilità e sulle proprie autonomie personali e domestiche. Gli eventuali approfondimenti e gli strumenti facilitatori adeguati verranno condivisi con i ragazzi e con le loro famiglie per impostare proficuamente progetti attuabili nel futuro.

  3. Idroterapia: seguendo il Protocollo I.Po.P. (Idrostimolazione Polisensoriale Psicomotoria), l’operatrice Lucilla Boschi, educatrice, specificamente formata in idroterapia, proporrà attività in acqua che prevedono il coinvolgimento neuromotorio, ludico-partecipativo ed esperienziale, con l’obiettivo di promuovere attività volte ad accrescere l’autonomia quotidiana.

  4. Laboratorio di P4C “Philosophy for Children: riproporremo anche quest’anno una pratica che sta riscuotendo molto successo sia in Italia che all’estero, che abbiamo iniziato a sperimentare nel 2020 con bambini e ragazzi non vedenti e ipovedenti. Il laboratorio propone il potenziamento dei processi di pensiero, di concettualizzazione e di ragionamento attraverso strumenti specifici forniti dal metodo P4C.

  5. Laboratorio “Emozioni in musica”: si utilizzerà la musica come potente strumento per potenziare l’intelligenza emotiva, ovvero la capacità di riconoscere i nostri sentimenti e quelli degli altri, di motivare noi stessi e di gestire positivamente le nostre emozioni, tanto interiormente, quanto nelle relazioni sociali.

  6. Attività sportive (giochi motori, risveglio muscolare, passeggiate nell’Appennino, sport in acqua).

  7. Fabbrica del gioco: laboratorio sperimentale di giochi di società e da tavolo adattati a persone con disabilità visiva.

  8. Gita alla diga di Ridracoli con possibilità di escursione in battello.

  9. Attività ricreative, di svago e di integrazione sociale: giochi in piscina; giochi di società; serate a tema (serata falò, serata cinema, camminata notturna, serata giochi e quiz, serate danzanti…).

  10. Attività quotidiane volte al potenziamento delle autonomie personali.

 

 

 

Obiettivi generali della vacanza:

 

Obiettivi specifici:

 

 

 

In particolare, nel campo Tipologia A (bambini/preadolescenti), avremo come focus:

  1. le autonomie legate ai bisogni primari (dormire da soli, lavarsi, vestirsi, tenere in ordine, versare, tagliare, ecc);

  2. la capacità di orientarsi e muoversi in autonomia all’interno della struttura ospitante;

  3. il potenziamento sinergico dei diversi canali sensoriali;

  4. il potenziamento della motricità fine, del coordinamento bimanuale, della capacità di discriminazione tattile attraverso le attività quotidiane, le attività di manipolazione e i laboratori;

  5. la maturazione nella consapevolezza di sé, dei propri limiti e delle proprie risorse grazie al confronto con gli altri;

  6. il potenziamento della capacità di ascolto e di sintonizzazione con l’altro;

  7. il rispetto dei turni di parola e delle regole nelle situazioni di dialogo e di gioco.

 

 

Nel campo Tipologia B (adolescenti), oltre a quelli sopra elencati, si porranno obiettivi di:

  1. autonomia domestica (imparare a cucinare);

  1. conoscenza più approfondita dei mestieri legati alla fattoria (lavorazione delle materie prime, falegnameria);

  2. autonomie personali più raffinate, legate alla cura di sé (Beauty Lab);

  3. ulteriori passi avanti nella capacità di mobilità autonoma.

 

 

 

Misure di prevenzione contro il diffondersi del Covid 19

Per la realizzazione del progetto in completa sicurezza I.Ri.Fo.R. Regionale e Istituto Cavazza si atterranno scrupolosamente alle normative nazionali e locali volte alla limitazione del contagio da Covid 19, con particolare riferimento alla pratica del distanziamento fisico, alla corretta igienizzazione delle mani, all’utilizzo dei cd. DPI e alla sanificazione degli ambienti.

L’effettiva realizzazione dei soggiorni, secondo le modalità previste dal suddetto progetto, sarà subordinata ai protocolli, alle linee guida e alle normative regionali relativi ai centri estivi e alle regole per il pernottamento.

In linea con l’estate 2020, le famiglie e i ragazzi saranno informati per tempo sui protocolli da seguire e sulle norme di comportamento da adottare.

 

Per garantire il tracciamento preventivo dei partecipanti e degli operatori coinvolti, verrà chiesto di effettuare un tampone molecolare o antigenico al massimo 48 ore prima dell’inizio del soggiorno. Tale ultima misura potrà essere esclusa solo per i soggetti a cui sia già stato somministrato il vaccino.

 

 

Costi e modalità di partecipazione:

Il costo della vacanza è di € 450,00.

L’iscrizione dovrà pervenire entro il 15 giugno 2021 all’indirizzo email:
campoestivo@cavazza.it inviando il modulo allegato, compilato e sottoscritto, unitamente a copia della diagnosi funzionale e del certificato della Commissione medico-legale di prima istanza per il riconoscimento di invalidità/cecità civile.

I genitori dei partecipanti ai campi estivi 2019 e 2020 possono inoltrare il solo modulo di iscrizione, senza l’ulteriore documentazione richiesta, a meno che la stessa non sia stata aggiornata.

Successivamente, potrà essere richiesta ulteriore documentazione nel rispetto dei protocolli in vigore per il contenimento della diffusione del Covid-19.

 

 

criteri di SELEZIONE DEI PARTECIPANTI

 

Per poter partecipare è obbligatoria l’iscrizione all’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.

La precedenza verrà data a:

 

  1. coloro che vivono in Regione Emilia-Romagna o che sono iscritti a una delle sedi UICI della Regione;

  2. coloro che hanno già partecipato a una delle precedenti edizioni di questo campo regionale (per garantire ai giovani partecipanti un percorso di continuità);

  3. coloro che possiedono un livello di autonomie di base sufficiente a poter usufruire pienamente dell’esperienza (queste capacità verranno valutate, anche tenendo conto del tipo di disabilità, attraverso l’analisi della documentazione dell’utente, in particolare della Diagnosi Funzionale, e dalle valutazioni della psicologa responsabile).

 

A parità di punteggio, la precedenza sarà data in base all’ordine di arrivo delle domande di iscrizione.

 

 

Per info scrivere a campoestivo@cavazza.it oppure telefonare a:

1 Nella suddivisione dei minori all'interno delle due tipologie di campo si terrà conto dell'età cronologica e del livello evolutivo dei partecipanti (secondo valutazioni Vineland II) allo scopo di creare gruppi omogenei.