Parma 7.07.2008
OCCHIO ALLA VISTA
Per vedere, fatti vedere.
A conclusione della campagna di prevenzione delle malattie invalidanti della vista, effettuata a Parma e nei principali Comuni della provincia dal 23 maggio al 27 giugno 2008, col patrocinio e il contributo finanziario del Comune e della Provincia di Parma e col sostegno degli altri Comuni di Fidenza Collecchio e Sala-Baganza coinvolti e dell’AUSL e dell’Ospedale Maggiore di Parma, desideriamo esprimere la nostra gratitudine e i più sentiti ringraziamenti per tutti i collaboratori che a vario titolo hanno consentito la buona riuscita di quest’impegnativa e lunga iniziativa.
La campagna si proponeva di richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sull’importanza di una precoce prevenzione della cecità e, in generale, delle patologie visive, avvalendosi di un camper attrezzato come ambulatorio oftalmico ambulante, munito di tutta la strumentazione necessaria per una visita oculistica generalizzata e mirante ad individuare patologie che nel tempo potrebbero aggravarsi e condurre alla cecità.
In particolare, desideriamo sottolineare la dedizione dei tanti oculisti e ortottisti, soprattutto in gran parte giovani donne, che hanno assicurato gratuitamente la loro preziosa opera con gran professionalità e cortesia, suscitando plauso e ammirazione nel numeroso pubblico, soprattutto anziani, coinvolto in queste laboriose settimane.
Per questo ringraziamo la Dott.ssa Adriana Massari, responsabile del Centro di Ipovisione, e il Prof. Stefano Gandolfi Direttore della sezione di Oftalmologia dell’Università degli Studi di Parma , da cui provengono gran parte di questi bravi e solerti operatori, medici e ortottisti.
Desideriamo poi ringraziare calorosamente gli assessori Fabrizio Pallini e Giovanni Paolo Bernini del Comune e l’assessore Manuela Amoretti della Provincia di Parma, per il sostegno concreto assicurato alla campagna, consapevoli che la prevenzione, in tutti i campi e soprattutto in quello delle malattie, può incidere significativamente nella vita delle persone esposte, evitando o almeno attenuando drammi ed emarginazione.
Un grosso grazie anche alla Prof.ssa Emilia Caronna per il costante aiuto profuso personalmente e per conto dell’Università degli studi di Parma. Vorremmo ringraziare anche il Conservatorio di musica “Arrigo Boito” di Parma, la presidente Marcella Saccani, i bravissimi musicisti e il personale, che si sono tutti prestati così generosamente. Un grazie particolare va poi all’Ottica Queirolo, alla Chiesi Farmaceutici S.p.A., alla Coop Consumatori Nordest e alle ditte Cav. Umberto Boschi di Felino e Fontana Ermes di Sala Baganza , che ci hanno consentito di realizzare questa bella e utile iniziativa, aiutandoci a coprire gran parte dei costi dell’intera campagna.
E infine consentiteci di ringraziare i soci, gli amici e i volontari dell’Unione e in particolare i ragazzi in servizio civile i quali si sono prodigati, sopportando pazientemente il maltempo e il caldo torrido di queste intense settimane, per la migliore riuscita della campagna che ci auguriamo di poter ripetere il prossimo anno, con l’intento di consolidare la cultura della prevenzione e, in tal modo, contribuire a ridurre i casi e le conseguenze di queste patologie tanto invasive nella vita delle persone colpite
Il Presidente
Unione Italiana Ciechi
e degli Ipovedenti
Dr. Michele Fiore
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